Hotel Trend aprile 2023 – Analisi e previsioni città, montagna, mare e lago
Come sono andati i primi mesi del 2023? Pasqua, ponte del 25 aprile e 1° maggio sono in linea con le aspettative? E i prossimi mesi come si stanno muovendo?
In questo articolo cercheremo di dare queste risposte. I dati sono estrapolati dal nostro software di revenue management Revolution Plus, aggiornati il giorno 11 aprile 2023, e basati su un campione complessivo di circa 350 strutture italiane in consulenza con il Franco Grasso Revenue Team
Pasqua 2023 spalanca la porta dell’alta stagione: ecco i dati previsionali per il 2023
Un aprile bizzarro quello che stiamo vivendo quest’anno con un meteo tutt’altro che scontato e l’Italia spaccata letteralmente in due.
Al Nord l’ha fatta da padrone un sole primaverile, al Centro e al Sud è persino tornata la neve.
Vediamo nel dettaglio cosa è successo nel week end di Pasqua:
Il grafico mostra la percentuale di presenze turistiche in quattro differenti destinazioni, suddivise nei due giorni di festa dell’8 e del 9 aprile.
Notiamo che la destinazione turistica della Città è nettamente superiore a quella del Lago nel corso della giornata di sabato, mentre la domenica di Pasqua il Lago è in testa a tutte.
A seguire, in tutti e due i giorni, la Montagna e infine il Mare.
Tuttavia, è importante notare che questi dati potrebbero essere influenzati da molteplici fattori, come la stagione turistica non ancora avviata per tutte le destinazioni – soprattutto per quanto riguarda il Mare – le caratteristiche specifiche del luogo e, ovviamente, il meteo che è stato inclemente.
Per quanto riguarda la tariffa media giornaliera, ovvero l’ADR (Average Daily Rate) notiamo la stessa fluttuazione delle presenze (come è ovvio che sia) con una percentuale maggiore per la Città, nella giornata del sabato e un aumento della tariffa nella destinazione Lago, nel giorno di Pasqua. Al terzo posto si piazza la Montagna e, a seguire, il Mare.
Cosa prevediamo da Maggio a Ottobre 2023
I dati che stiamo registrando nelle strutture in consulenza per il periodo che va da Maggio a Ottobre 2023 sono, ovviamente, del tutto provvisori, ma ci danno già un quadro di come si sta delineando il trend turistico dell’alta stagione (su un campione cospicuo di circa 400 strutture, con una media di 40 camere, di 3 o 4 stelle).
Il grafico mostra che per il mese di Maggio è ancora in testa la Città, seguita dall’immancabile Lago con il Mare e la Montagna che si attestano sugli stessi valori.
A Giugno comincerà il vero e proprio movimento verso le destinazioni turistiche più classiche, come il Mare e la Montagna, con un incremento superiore a tutti del Lago, seguito, ancora, dalla Città.
L’incremento maggiore che stiamo registrando per il mese di Luglio invece, è per la Montagna, seguito dal Mare, mentre scende il flusso verso il Lago e la Città.
Ad Agosto è ancora in testa la Montagna, seguita – anzi, inseguita – dal Mare, con il Lago e la Città a brevissima distanza.
Risale l’interesse per la Città a Settembre, così come per il Lago mentre il Mare e il Montagna sono in lieve flessione.
Stessa identica situazione si ripete per il mese di Ottobre, stavolta con un incremento maggiore registrato nella destinazione Lago.
Da tenere presente che questi dati sono assolutamente provvisori, come già detto, e che la finestra di prenotazione, soprattutto in questi ultimi anni, si è estremamente ridotta, per cui questi dati saranno certamente suscettibili di modifiche piuttosto consistenti.
Quel che si può notare, ad ogni modo, è che il 2023 è caratterizzato da una preferenza piuttosto marcata, almeno in avvio e in chiusura dell’alta stagione, delle destinazioni Città e Lago.
L’ADR da Maggio a Ottobre 2023 nelle quattro destinazioni
ll grafico rappresenta la variazione dell’ADR (Average Daily Rate) delle quattro destinazioni turistiche (Lago, Mare, Montagna e Città) per i mesi di Maggio, Giugno, Luglio, Settembre e Ottobre del 2023.
Ovviamente l’ADR più alto, in questi mesi lo registriamo nella destinazione Mare, seguita dal Lago e poi dalla Montagna (che, in Agosto prende il sopravvento sul Lago), mentre per la Città registriamo un modesto tra Maggio e Luglio, una flessione tra Luglio e Agosto, con un dato che rimane, per ora, invariato fino a Ottobre.
Dicembre – Marzo 2022/2023
Portiamo la nostra lente di ingrandimento sulle città e la montagna, e diamo una occhiata all’andamento storico a partire da dicembre 2022 spostandoci sino a marzo 2023, paragonato allo stesso periodo del 2019/2020.
Come possiamo vedere, da dicembre a febbraio 2022/2023 la città ha avuto una ottima occupazione, sostenendo un RevPar di tutto rispetto, grazie anche ad un meteo supportivo e non troppo piovoso.
Marzo non ha un metro di paragone vero e proprio, perché il periodo selezionato non ci può fornire dati corretti per via della pandemia.
Ma possiamo vedere il dato assoluto del 2023, che prepara marzo per lo slancio di aprile, come abbiamo potuto leggere nel grafico legato alla Pasqua.
La montagna ha invece seguito un percorso decisamente più lineare, legato molto agli anni precedenti e che non ci ha stupito troppo.