Hotel Trend Giugno 2022 – Analisi e previsioni città, montagna, mare, campagna e lago
Come è andato il ponte del 2 giugno? E come si presenta la stagione fino a ottobre?
In questo articolo faremo una rapida panoramica degli andamenti per mare, lago, montagna, città e campagna.
I dati sono estrapolati dal nostro software di revenue management Revolution Plus, aggiornati al 9 giugno 2022, e basati su un campione complessivo di oltre 350 strutture italiane in consulenza con il Franco Grasso Revenue Team.
Già nel precedente bollettino avevamo avuto modo di registrare le ottime performance di altri ponti e festività (Pasqua, 25 Aprile, 1° Maggio), in linea se non nettamente superiori al 2019.
Questo ponte del 2 giugno non è stato da meno e ha dato un ulteriore assaggio di quella che si presenta come una stagione stratosferica.
Nei grafici a seguire possiamo analizzare l’andamento sui 4 giorni che hanno caratterizzato questo ponte lungo del 2 giugno (1,2,3 e 4 giugno). Città, mare e lago sono i cluster che hanno registrato le performance migliori in assoluto.
Da un lato la voglia matta di città dopo quasi due anni di stop, dall’altra il bel tempo e il sole hanno attirato tante persone verso destinazioni balneari ideali per rinfrescarsi.
Il trend per tutti i cluster è speculare. Infatti abbiamo riscontrato performance che miglioravano progressivamente fino a culminare col picco del 4 giugno (sabato), che quindi ha prevedibilmente battuto il vero giorno festivo, 2 giugno (giovedì).
Il sabato infatti ha registrato le performance migliori in termini di occupazione, prezzo medio di vendita e revpar (revenue per available room o ricavo per camera disponibile).
Va detto che su alcune città, complice la presenza di eventi, e in alcune destinazioni balneari, abbiamo registrato tariffe da record, tipiche dell’altissima stagione.
Ora vediamo come si presenta la stagione da giugno a ottobre.
Rispetto all’ultima rilevazione del mese scorso, riscontriamo incrementi d’occupazione di oltre 20 punti su giugno, 15 su luglio e 10 su agosto.
I segnali quindi puntano tutti verso uno scenario positivo, con prezzi medi di vendita stellari che continueranno a crescere ancora per chi ha la fortuna di avere ancora camere da vendere per l’altissima stagione ed è stato bravo a non riempirsi troppo in fretta.
Nel prossimo appuntamento faremo il punto della situazione sul trimestre aprile-giugno, oltre a dare uno sguardo aggiornato sui trend estivi.