Equinox Hotel: apre a New York il primo hotel di lusso dedicato al sonno

Ormai da tempo è universalmente riconosciuta e scientificamente provata l’importanza del sonno.

Sono facilmente rintracciabili online tonnellate di consigli, rimedi, decaloghi e vademecum per curare l’efficacia del nostro riposo.

Si va dalle indicazioni più semplici come concedersi un bagno caldo o stancarsi grazie alla sempre salutare attività sportiva, passando per quelli più complessi che coinvolgono tisane, speciali materiali per federe e lenzuola, aromi e suoni rilassanti o meditazione, arrivando all’irrinunciabile supporto informatico delle numerose app di sleep tracking utili per monitorare qualità e quantità del sonno.

Tutto questo può esser messo da parte perché da qualche settimana per dormire bene c’è una soluzione ancora più semplice: spendere un sacco di soldi.

Specie se vi trovate a New York, a Hudson Yards, all’Equinox Hotel.

L’intera campagna di comunicazione iniziale della nuova lussuosissima struttura verte, infatti, sull’opportunità per i clienti di riposare magnificamente, grazie all’eccezionale dotazione di tutte le camere: sia dal punto di vista degli arredi e dei complementi (totale insonorizzazione, persiane a scomparsa oscuranti, materassi fatti a mano etc), che – ovviamente – da quello tecnologico (video-tutorial per migliorare il modo di addormentarsi e svegliarsi, termoregolazione) ma senza sottovalutare dettagli importanti come i prodotti da bagno, differenziati fra quelli da usare di giorno e quelli per la notte.

Nei rari momenti in cui l’ospite deciderà di rimanere sveglio, la proposta dell’hotel comprende ristoranti,bar, piscine, palestre e spa, tutto ad altissimo livello.

Apparentemente l’unico problema serio può essere prenotare: la tariffa più bassa che abbiamo trovato è per agosto 2020 con una doppia deluxe a 559 dollari.

Non-Rimborsabile, però.

Volessimo mantenere la possibilità di cambiare idea, si salirebbe a 699 $. Entrambe senza colazione, sia chiaro.

Sarà deformazione professionale ma sembra non troppo congruente il prezzo di una delle notti più richieste dell’anno: per il 31 dicembre ‘’bastano’’ 1125 usd.

Una forchetta tariffaria un po’ strettina visto che si parla di un rapporto di poco superiore a 1:2.

Se a qualcuno dovesse interessare, sappia che procedere con la prenotazione tramite Booking.com non è possibile: completamente chiuse tutte le disponibilità.

Potrebbe essere una mossa conservativa legata alle prime recensioni ricevute.

Sono pochissime e, intendiamoci, 9 commenti dicono poco e nulla ma è pur sempre vero che difficilmente ci si potrebbe aspettare di trovare un albergo del genere a 8,2

Ennesima testimonianza di quanto anche le migliori intenzioni commerciali debbano sempre confrontarsi con il responso del mercato.

Meglio, da questo punto di vista, sta andando su Expedia con un numero maggiore di recensioni e un miglior risultato in termini qualitativi.

Un portale più ‘’americano’’ per una clientela più ‘’adatta’’ e più coerente con la tipologia di offerta; potrebbe essere questa la ragione alla base di una così marcata altalenanza nel tenore dei  commenti.

Certo è che con un valore di Pulizia a 7,5 (a quelle tariffe, perdipiù), il sogno rischia di trasformarsi in incubo.