Rework 2018: numeri, non parole

“Numeri non parole”: un titolo non causale quello scelto per il Rework 2018, in programma i giorni 2 e 3 marzo 2018 al Parco dei Principi Grand Hotel e SPA di Roma.

L’obiettivo di questa terza edizione è infatti quello di dimostrare, dati alla mano, perché il Revenue Management  funziona. E anche bene.

Un’occasione per spiegare – con i fatti, documentati – in che modo si possono massimizzare le vendite delle stanze d’hotel o, ancora, illustrare la “formula” che permette anche alle attività in difficoltà di andare verso la piena occupazione delle stanze.

A chi si rivolge

Non a caso l’evento organizzato dal Franco Grasso Revenue Team non si rivolge ai consulenti o ai dipendenti delle strutture alberghiere-ricettive, bensì direttamente agli imprenditori del settore e a tutti coloro che sono chiamati a prendere decisioni nell’ambito della gestione di un hotel.

Nella due giorni di Rework – che sarà presentata da un personaggio del mondo della cultura di fama nazionale – racconteremo la storia del FGRT attraverso i numeri, evidenziando la nostra crescita dalla nascita del team ad oggi.

Una crescita che è andata di pari passo con quella degli albergatori che ci hanno scelto per una consulenza revenue.

Parleremo dei successi che ci inorgogliscono, ma anche dei nostri insuccessi e delle lezioni che ci hanno dato e che ci hanno permesso di migliorarci.

Le case histories degli albergatori che hanno creduto e vinto con il Revenue Management arricchiranno l’evento di scena all’Hotel Parco dei Principi.

I numeri del metodo revenue

Saranno il preludio a quello che può essere considerato l’intervento cardine del Rework: l’illustrazione del metodo revenue del FGRT, direttamente da parte di Franco Grasso.

Sarà l’occasione per andare più a fondo e spiegare cosa manca, agli albergatori ancorati alle vecchie logiche, per compiere il salto di qualità.

“Numeri, non parole” è proprio il tema portante dell’intervento dell’ispiratore del FGRT.

Le testimonianze degli albergatori in consulenza

Ma se Franco Grasso esporrà la sua “ricetta” con dati ed esperienze vissute sulla sua pelle, saranno le testimonianze degli albergatori che hanno sperimentato la tariffazione dinamica (ma non solo) a dare valore aggiunto al confronto con i partecipanti.

Gli altri argomenti trattati

Tra gli argomenti trattati anche quelli relativi alla gestione familiare dell’azienda o, ancora, il Revenue Control, che consente di ottimizzare le spese di gestione e abbattere i costi inutili (ai quali spesso non si dà peso, nonostante appesantiscano i bilanci senza apportare reali benefici), ma più in generale per migliorare la propria organizzazione e diventare il migliore dei manager per la propria azienda.

Altro intervento previsto quello relativo al Restaurant Control, prestando particolare attenzione alla colazione.
Negli ultimi anni, infatti, il breakfast ha assunto un peso determinante nella scelta degli hotel: i clienti la vogliono ricca e di qualità.

In tal senso giocano un ruolo fondamentale le recensioni: avere una buona reputazione sul web e sui social significa attirare nuovi clienti grazie al passaparola virtuale (ma concreto in termini di entrate per gli hotel…).

Gli investimenti nel settore alberghiero e le opportunità date dal revenue – analizzati dal punto di vista dell’albergatore – offriranno altri spunti per riflettere.

Ampio spazio sarà riservato anche a Revolution Plus, il nostro software che facilita il lavoro degli imprenditori, aiutandoli di volta in volta a scegliere e applicare la tariffa giusta.

Non meno interessanti gli interventi dedicati al “Viaggista” – il turista – viaggiatore del nuovo millennio – e al Revenue di Destinazione, ossia all’opportunità di far crescere tutte le attività (non solo del settore turistico-alberghiero) di un’intera Destinazione.

Molto atteso anche un altro intervento molto caro agli albergatori: quello relativo ai sistemi di prenotazione (booking engine) e alla possibilità di disintermediare o, meglio, di ottenere prenotazioni sul proprio sito web senza passare dai portali online (e le loro commissioni).

Cosa fare per partecipare

Ma come si fa per partecipare? Nel ricordare che l’evento di rivolge esclusivamente a imprenditori e decision maker (che potranno essere accompagnati da una persona), occorre iscriversi per tempo al Rework 2018.

È preferibile farlo entro il 31 dicembre 2017, versando una quota di iscrizione pari a 99 euro + Iva.

Giocare d’anticipo conviene: i posti sono limitati. E l’interesse da parte degli imprenditori del settore è crescente, data l’importanza degli argomenti trattati.

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