Estate 2023, già superati i risultati del 2022

Non siamo che all’inizio della nuova stagione, i dati in nostro possesso mostrano già un ampio superamento delle aspettative e, soprattutto, dei risultati maturati nello stesso periodo del 2022.

Abbiamo preso in esame infatti lo storico dinamico, quella statistica che fa una fotografia dell’andamento di un cluster in tempo reale.

In questo caso abbiamo “fotografato” il previsionale dell’ 8 maggio 2022, paragonandolo al previsionale dell’ 8 maggio 2023.

In questo modo potremo vedere il dato previsionale dei due anni, confrontandoli per capire come il periodo preso in esame si stia muovendo.

MARE

Partiamo dalla destinazione per antonomasia dell’estate: il mare.

Rispetto al 2022, abbiamo registrato un notevole incremento per il mese di Giugno, sia per quanto riguarda l’occupazione – che sale dal 42% del 2022 al 50% del 2023, sia per la tariffa media di vendita giornaliera che sale dai 115 € del 2022 al 122 € del 2023.

Anche Luglio fa registrare un salto: dal 45% del 2022, saliamo al 48% del 2023, con un ADR che si attesta sui 171 € rispetto ai 151 dello scorso anno.

Importanti incrementi per il mese di Agosto con il 38% di occupazione e 209 € di tariffa media di vendita, contro il 33% di occupazione e 187 € di ADR del 2022.

Settembre è ancora lontano, ma le prime proiezioni parlano già di un aumento di occupazione di 4 punti percentuali dal 2022 al 2023 e di un ADR a 123 € rispetto ai 125 € dello scorso anno.

MONTAGNA

La montagna tiene benissimo il confronto, sia con il mare sia con i dati del 2022.

Per quanto riguarda Giugno, siamo al 41% di occupazione contro il 35 % dello stesso periodo di un anno fa, con una tariffa media di vendita che sale da 109 € a 118 €. Anche Luglio procede alla grande con il 48% di occupazione e un ADR di 133 €, mentre nel Luglio del 2022 eravamo al 41% di occupazione e 115 € di ADR.

Cresce occupazione e tariffa media di vendita per il mese di Agosto che si attestano rispettivamente sul 35% e su 167 €, mentre nel 2022 eravamo – nello stesso periodo – al 31% di occupazione e a 153 € di ADR.

Dati confortanti anche per Settembre, con il 20% di occupazione e una tariffa media di 123 €, con Settembre 2022 in cui abbiamo rilevato – in questo stesso periodo – il 14% di occupazione e 106 € di ADR.

LAGO

La destinazione Lago, non sfigura affatto rispetto alle altre già citate.

Siamo, infatti, per il mese di Giugno, a un ottimo 54% di occupazione e a 131 € di ADR, rispetto a Giugno 2022, quando abbiamo registrato – nelle nostre previsioni dello stesso periodo – il 46% di occupazione e 146 € di tariffa media di vendita giornaliera.

Luglio fa registrare un buon 46% di occupazione e 150 € di ADR, contro il 37% dell’anno scorso e 166 € di ADR, rispetto ai 182 € dell’anno precedente.

Per il mese di Agosto siamo al 34% di occupazione, rispetto al 31% del 2023 e una tariffa media di vendita di 157 € contro i 181 € di un anno fa.

Buono l’andamento anche per il mese di Settembre, con il 33% di occupazione e 120 € di ADR. Nel 2022 avevamo registrato il 26% di occupazione e 139 € di tariffa media di vendita giornaliera.

CITTÀ BUSINESS

Come da prassi le città in estate sono le meno gettonate. A quanto pare questo discorso non vale per le città a vocazione business.

Su tutto l’arco temporale analizzato, infatti, rileviamo una crescita dei due valori presi in considerazione.

Per il mese di Giugno rileviamo una occupazione del 41% rispetto al 38% di anno fa, e un ADR di 104 € rispetto ai 95 € del 2022.

A Luglio le cose non stanno andando diversamente, con una occupazione che passa dal 23% del 2022 al 29% quest’anno e una tariffa media di vendita giornaliera che sale da 88 € dell’anno scorso a 102 € del 2023.

Agosto si attesta sul 23% di occupazione con un ADR di 103 €, rispetto ai dati del 2022 che hanno fatto registrare il 16% di occupazione e 85 € di tariffa media di vendita.

Per Settembre siamo al 28% di occupazione e a 100 € di ADR, contro il 18% e 35 € dell’anno scorso.

CITTÀ LEISURE

Con un trend che non ci sorprende, anche le città leisure stanno seguendo i movimenti positivi di questa estate 2023.

A Giugno siamo al 56% di occupazione con un ADR di 23 € in più rispetto al 2022, che ha fatto registrare il 47% di occupazione e 110 € di tariffa media di vendita giornaliera.

Per il mese di Luglio abbiamo un 45% di occupazione e 142 € di ADR, rispetto al 38% di occupazione e 99 € di ADR del 2022.

Agosto sta facendo registrare il 33% di occupazione con 111 € di ADR, contro il 23% di occupazione e 87 € di ADR.

A settembre vediamo il 33% di occupazione e 114 € di ADR, rispetto allo scorso anno con il 23% di occupazione e 96 € di tariffa media di vendita giornaliera.

CONCLUSIONI

Tutti i dati in nostro possesso – rilevati su un campione di quasi 400 strutture in consulenza – parlano chiaramente di una esplosione della stagione che si preannuncia incredibile e non temerà confronti con gli anni pre-pandemia.

Nemmeno con il 2019, considerato fino ad oggi l’anno migliore di sempre. Da quel che leggiamo infatti, il 2023 è già predestinato a superarlo.

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