Hotel Trend n. 21 – Analisi e previsioni mare, città, montagna e lago
Iniziamo a vedere i risultati provvisori di occupazione sui vari cluster per agosto, settembre, ottobre. Il trend di crescita si conferma costante.
Se da un lato mare, montagna e lago, con una finestra di prenotazione più lunga, sono cresciuti “solo” di una decina di punti su agosto rispetto all’ultimo monitoraggio di due settimane fa, superando abbondantemente il 90% d’occupazione, dall’altro la città continua a confermare il suo trend di crescita imponente sotto data con un aumento di quasi 25 punti percentuali.
Anche settembre e ottobre confermano il trend di crescita rispetto a 2 settimane fa, con incrementi di occupazione tra il 5 e 10% su tutti i cluster esaminati.
Va detto che agosto si sta rivelando per mare, montagna e lago un mese semplicemente stratosferico, per certi versi anomalo, nel senso di positivamente unico per una serie di convergenze difficilmente ripetibili.
Si tratta di un agosto dove i fenomeni compensativi l’hanno fatta da padrone.
Da un lato il meteo invitante e l’impellente voglia di vacanza e relax all’aria aperta dopo tante restrizioni e chiusure, dall’altro forse anche la paura inconscia (e ci auguriamo immotivata visto l’andamento epidemiologico e delle vaccinazioni) che il governo possa richiudere tutto da settembre o ottobre ha spinto miriadi di persone a “cogliere l’attimo fuggente” e a riversarsi in queste destinazioni a qualsiasi costo, anche economico. Infatti, la sensibilità al prezzo è notevolmente calata, e registriamo incrementi del prezzo medio anche del 20-30% rispetto ad agosto 2020 (che ricordiamo, fu già di suo leggermente superiore ad agosto 2019).
Quindi si tratta dei prezzi medi di vendita più alti di sempre.
Va notato che agosto sta dando notevoli soddisfazioni e sollievo anche alle città d’arte, per quanto il ritmo sia ancora inferiore rispetto alle destinazioni vacanziere.
Il notevole afflusso di europei sta compensando in parte la quasi assenza di americani, arabi e asiatici. In attesa chiaramente che tornino i grandi eventi e fiere a far lievitare i prezzi medi.
Nel prossimo bollettino analizzeremo nel dettaglio il consuntivo di agosto, oltre a dare come sempre qualche prospettiva sui prossimi mesi.
Nel frattempo, per rivedere come è andato luglio, potete cliccare qui.