Roiback porta Book on Google agli albergatori
Roiback, azienda leader in Europa per il canale diretto online delle strutture alberghiere ha da poco sviluppato l’integrazione diretta con Book on Google, il nuovo strumento di prenotazione del colosso di Mountain View.
Questa funzionalità migliora l’esperienza degli utenti permettendo di prenotare gli hotel senza uscire dall’ambiente di prenotazione del browser di ricerca.
Essere prenotabili su Book on Google permette agli hotel di aumentere il tasso di conversione delle prenotazioni e diminuire al contempo il costo di acquisizione.
Per gli hotel essere prenotabili su Book on Google elimina la frizione del processo di conversione, specialmente nei dispositivi mobile, poichè permette agli utenti di prenotare una camera in un ambiente di prenotazione ospitato da Google, evitando che i clienti vengano diretti ad altre pagine web di distinte OTA o del proprio hotel.
Con questa funzionalità Google migliora l’esperienza dell’utente in fase di prenotazione così come la conversione e, di conseguenza, la redditività dell’Hotel.
L’hotel continua ad essere il “proprietario” della prenotazione e delle relative informazioni del cliente e Google non aggiunge alcun costo addizionale per realizzare le prenotazioni attraverso questo strumento (anche se per beneficiare di questo servizio è necessario per l’hotel avere attiva una campagna in Hotel Ads).
Book on Google è attualmente disponibile non solo in Italia, ma anche negli Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, UK, Irlanda, Germania, Spagna, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia e Svezia.
In questo modo gli hotel potranno avere accesso in modo efficace a mercati dove sarebbe altrimenti più difficile arrivare in modo diretto.
“Nell’ultimo anno – spiega Rebeca González, Managing Director di Roiback – le vendite generate attraverso i Meta-Searches si sono moltiplicate per 5 e nello specifico Google Hotel Ads ha triplicato il suo traffico ed è presente in più del 40% del traffico degli hotels in Google. L’importante – conclude la manager – è la redditività dell’Hotel e se Book on Google permette di aumentare la conversione e ridurre il costo di distribuzione, senza dubbio, dobbiamo essere lì”.