E dopo lo stadio revenue “spunta” l’aeroporto

O meglio, i servizi legati agli aeroporti. Parliamo in questo caso dell’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino e di un servizio primario: quello dei parcheggi.

Si è svolta con successo la due giorni di formazione in azienda presso la Gesac Spa, la società che gestisce i servizi dell’aeroporto partenopeo, che ha puntato sulla nostra esperienza per a​ffiancare​ l’ufficio commerciale ​ne​lle best practice revenue.

Parcheggi a tariffe dinamiche

È stato solo l’inizio di un percorso innovativo per il settore dei parcheggi. Dinamicizzare le tariffe di servizi primari, perlopiù all’interno di un aeroporto​ del nostro panorama nazionale​, rappresenta un momento epocale​​ per il comparto dei trasporti modali e della connettività.

Uno degli aeroporti più innovativi e automatizzati d’Italia che in occasione – forse – dell’aumento di traffico previsto grazie allo storico accordo con Ryanair, si è avvicinato al revenue.

L’obiettivo: vendere come i grandi snodi internazionali

L’obiettivo che si è posta la Gesac – nel breve periodo – è di raggiungere i volumi di vendita dei grandi snodi internazionali, come Melbourne – in Australia – o Heathrow, o Bristol – nel Regno Unito – che già​ applicano tariffazioni dinamiche dei loro servizi primari con grande successo.

La vera sfida sarà di modulare il prezzo anche in funzione dell’elasticità delle tariffe che le compagnie aeree applicano alle loro tratte; oltre ​quella di ​dirottare​ le abitudini del cliente finale che, in Italia, per una questione di cultura non si è ​ancora​ aperto alla acquisto on line di servizi​.​

Nel lungo periodo, invece, dalla tariffazione dinamica del solo canale on line, si vuole arrivare all’applicazione delle stesse strategie anche on site​ con ricadute di indotto anche sulle altre attività all’interno dell’hub​.

È l’inizio di una lunga e proficua collaborazione.

Non solo hotel: la svolta dell’Open Revenue

Quello dell’Open Revenue, ossia del revenue applicato non solo al settore dell’hotellerie, è invece un percorso che il Franco Grasso Revenue Team ha avviato gi​à​ da tempo: con gli impianti di risalita, con l’impiantistica sportiva, con ​gli stabilimenti balneari​.

L’esperienza maturata anche in settori diversi dagli alberghi ha permesso dunque al nostro team di studiare una strategia tariffaria per questo servizio di primaria importanza, che però non ha sempre la stessa richiesta da parte del mercato: quindi perché il prezzo dovrebbe rimanere sempre lo stesso?

Quello che facciamo con il nostro lavoro di consulenza revenue è essenzialmente incrementare le vendite per l’imprenditore, ma anche permettere di ottenere vantaggi al cliente finale.

Ne trae giovamento la brand reputation​, il ​cross-selling​ e si possono ampliare le prospettive aziendali​ di investimento​.

L’innovazione che fa guadagnare di più

Ma per farlo occorre avere una visione innovativa della propria attività economica. Non è stato facile far capire agli imprenditori del settore alberghiero che potevano guadagnare di più con il revenue e ad oggi continua il nostro lavoro incessante di sensibilizzazione sul tema. Non sarà per niente facile farlo capire agli imprenditori di altri settori.

Alla Ges​a​c​ lo hanno capito molto bene, invece. E questo ci ​onora​.

Questa è una sfida che ci siamo ripromessi di affrontare con il massimo impegno. Siamo ogni giorno sul campo, ma soprattutto siamo viaggiatori anzi, viaggisti, e vorremmo vedere le cose fatte in un certo modo.

Noi siamo il mercato! Ecco perché lo “leggiamo” così bene. Insieme a tanti altri miliardi di persone, solo che noi lavoriamo per migliorare le cose.

È o non è tutto questo il mondo della Revenue Island che Franco Grasso spera di vivere di qui ai prossimi anni?

Il nostro impegno sta andando sempre di più verso quella direzione, perché il sogno di Franco Grasso è anche il nostro!

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