Hotel fra costi di gestione e opportunità Revenue

I costi di gestione delle strutture alberghiere spesso e volentieri generano molta confusione fra i gestori degli hotel. Uno degli errori più comuni è quello di non comprendere che quelli fissi vanno comunque sostenuti. Detto in parole semplici: meglio vendere una camera con poco margine che non venderla affatto.

E ancora: se i costi fissi vanno razionalizzati (ma poi restano quelli, senza grandi margini di manovra), su quelli variabili si può giocare la partita del Revenue Management. Con la concreta possibilità di fare gol, ossia migliorare le vendite della struttura, in ogni periodo dell’anno. E con la possibilità di ottenere incassi più elevati anche in alta stagione.

Certo, perché – è bene ripeterlo per farlo capire anche ai più duri di comprendonio – applicare il Revenue Management Alberghiero non significa vendere low cost, bensì piazzare le camere ai prezzi massimi di mercato. Certamente per farlo occorre una certa elasticità mentale, è necessario abbandonare quegli schemi rigidi e obsoleti che oggi sono fuori dalla realtà. E dunque dannosi.

Vincere facile anche le sfide impossibili

Il Revenue Management in realtà insegna che tutti possono fare meglio. In che modo? Ad esempio attraverso l’armonizzazione dei vari canali (offline/online, business/leisure, ecc.), curando meglio determinati aspetti (brand reputation, colazione), ecc.

Nell’intervista su Media Hotel Radio, The Voice of Hospitality, vi parlo di questo, delle sfide impossibili che abbiamo vinto e di molto altro ancora. Vi svelo inoltre l’identikit dell’hotel ideale. Vuoi conoscerlo? Scopriamolo insieme in questo video.

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